Papa Benedetto XVI

Affermato professore di teologia, partecipò al Concilio Vaticano II e successivamente prese parte attiva alle riviste ''Concilium'' e ''Communio'', della quale fu tra i fondatori. Nominato arcivescovo di Monaco e Frisinga e creato cardinale da papa Paolo VI nel 1977, durante il pontificato di Giovanni Paolo II fu tra i suoi più stretti collaboratori, essendo stato chiamato a reggere la Congregazione per la dottrina della fede dal 1981 al 2005. Decano del collegio cardinalizio dal 2002, con il conclave del 2005 succedette a papa Giovanni Paolo II.
Nel concistoro ordinario dell'11 febbraio 2013 annunciò la rinuncia «al ministero di vescovo di Roma, successore di san Pietro», con decorrenza della sede vacante il 28 dello stesso mese. È stato l'ottavo pontefice a rinunciare al ministero petrino, se si considerano unicamente i casi dei papi di cui si hanno fonti storiche certe o molto attendibili: Clemente I, Ponziano, Silverio, Benedetto IX, Gregorio VI, Celestino V e Gregorio XII (anche se solo due papi rinunciarono volontariamente e senza minacce di guerra, Celestino V e appunto Benedetto XVI). Al soglio pontificio gli è succeduto papa Francesco, eletto il 13 marzo 2013. Dopo le dimissioni, il suo titolo diventò sommo pontefice emerito o papa emerito, mentre il suo trattamento rimase quello di Sua Santità. da Wikipedia
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3di Ratzinger, JosephAltri autori: “...Ratzinger, Joseph...”
Pubblicazione 2002
Collocazione: 8 Dogm. 0660Libro -
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